Laudate siano le partecipanti alla Strawoman di Monza

Sabato 26 settembre a Bergamo edizione speciale della manifestazione, nel rispetto delle norme sanitarie. Quest’anno non ci sarà il ritrovo lungo il Sentierone, ma la partenza, il percorso e la distanza saranno scelti dai partecipanti.

4 ottobre - Dopo il successo della prima tappa del tour di Strawoman2020 a Milano, in questo giorno di San Francesco si è tenuta a Monza un’altra corsa-camminata dedicata alle donne, e non solo, che ha coinvolto quasi 2.000 runners. Nata nel 2011, StraWoman è oggi il più grande tour itinerante al femminile di tutta Italia che promuove una giornata all’insegna dello sport, del divertimento e del “no alla violenza sulle donne”. Il ritrovo era fissato allo Strawoman Village in Viale Cavriga presso il parco di Monza. L’evento, come per Milano, si è svolto nel rispetto delle norme sanitarie vigenti. Misurata la temperatura all’ingresso, igienizzate le mani e indossata la mascherina si poteva accedere all’area adibita al riscaldamento prima della partenza, rispettando sempre il dovuto distanziamento. Al fine di non creare assembramenti, sono state previste partenze scaglionate tra le 9.00 e le 11:30 a seconda della distanza che il/la partecipante voleva percorrere. Due i percorsi previsti, 5 o 10 km, che attraversavano il verde del Parco di Monza, uno tra i più grandi d’Europa, ricco di alberi secolari e monumenti storici. All’arrivo, sempre in Viale Cavriga, era previsto un rinfresco finale e la consegna della medaglia di partecipazione, nel rispetto delle norme sanitarie vigenti. A differenza degli anni passati, non ci sono stati momenti di animazione e di premiazione, alla luce della situazione sanitaria attuale. Tuttavia, #IMHERE è stato lo slogan protagonista dell’evento per sottolineare la voglia di tornare correre insieme e di realizzarlo in sicurezza. E laudate siano quante hanno ingentilito con la loro presenza il più affollato raduno podistico dai tempi della pandemia!